La scala mobile per anziani e disabili… Esiste? Stiamo parlando dei modelli per uso privato, quindi installati in casa. Un’immagine suggestiva, una soluzione che impatterebbe radicalmente sia sulle dinamiche residenziali che sull’aspetto dell’abitazione.
Ne parliamo qui, fornendo una panoramica sulle scale mobili e poi riflettendo sugli usi domestici di questo importante dispositivo.
Come funzionano le scale mobili
Le scale mobili non necessitano di presentazioni. Rappresentano infatti un elemento ricorrente della vita quotidiana. Si ritrovano nei centri commerciali, nei luoghi pubblici, nelle stazioni ferroviarie e della metro. Il loro scopo, come ovvio e risaputo, consiste nel consentire alle persone di percorrere distanze e colmare dislivelli senza alcuna fatica, semplicemente rimanendo fermi e facendosi trasportare.
Più interessante è indagare il funzionamento delle scale mobili, ovvero i meccanismi che rendono possibile la comparsa e lo scorrimento dei gradini. Una dinamica che ancora oggi, a distanza di oltre un secolo dal brevetto, genera sempre una certa suggestione (soprattutto nei bambini). Non è un caso che uno dei nomi con cui era conosciuta la scala mobile fosse “scala magica”.
Ebbene, la scala mobile è un derivato del nastro trasportatore. Il meccanismo è lo stesso. I rulli sono posti alle due estremità e sono azionati da un potente motore. Il “nastro” tuttavia non è piano ma formato da gradini. Degli ingranaggi posti ai lati, poi, consentono agli scalini di mantenere sempre e comunque la posizione orizzontale, di norma compromessa con l’approssimarsi dell’inizio e della fine della corsa.
La scala mobile per disabili e anziani può essere installata in casa?
Dunque, le scale mobili possono essere riadattate per garantire la giusta mobilità alle persone con difficoltà motorie? Il riferimento è agli spostamenti da un piano all’altro della propria abitazione, piuttosto che al raggiungimento della stessa.
Insomma, esiste la scala mobili per anziani e disabili? La domanda è suggestiva in quanto presuppone un uso della scala mobile simile a quello del montascale e del servoscala, piuttosto che a quello originale.
In linea teorica, niente impedisce l’adattamento della scala mobile. Nella pratica, occorre fare i conti con alcune difficoltà.
- L’individuazione di un produttore e di un impiantista specializzati in quello che è a tutti gli effetti un prodotto estremamente di nicchia.
- Il fabbisogno di spazio, che è importante. Una scala mobile, nella migliore delle ipotesi, è grande quanto una scala normale. Dunque o si abbatte quella esistente o è necessario fare spazio alla scala mobile.
- I costi, che sono evidentemente molto più elevati rispetto a un classico montascale, non fosse altro per i lavori edili necessari all’installazione. Questi, per inciso, coinvolgono anche la pavimentazione e gli strati sottostanti.
Al netto di ciò possiamo affermare che sì, le società specializzate nella produzione e nell’installazione di scale mobili formato casalingo, e quindi in grado di fornire e porre a dimorare una scala mobile per anziani… Esistono.
Vale la pena chiedersi quando preferire le scale mobili per anziani a tutte le altre alternative, che sono comunque numerose e risolutive. Possiamo individuare alcune condizioni necessarie.
- Abbondanza di spazio. Come abbiamo anticipato, le scale mobili sono grandi almeno quanto una scala normale.
- Compatibilità dell’esistente con l’intervento. Le finiture e le strutture dell’abitazione devono essere sufficientemente solide e spaziose da contenere un manufatto così imponente.
- Disponibilità finanziaria. Le scale mobili costano molto di più di un montascale, quindi la questione del budget è rilevante.
- Velleità estetiche. La volontà di installare una scala mobile domestica procede da un’altra volontà, ovvero quella di conferire all’abitazione un tocco unico, esclusivo, che rievochi – perché no – le atmosfere dei centri commerciali. La presenza di una scala mobile in abitazione, dato l’attuale immaginario collettivo, trasmette esattamente quella sensazione.
Scala mobile per anziani, prezzi e agevolazioni
Per fornire il prezzo di una scala mobile è necessario innanzitutto operare una distinzione tra le scale mobili propriamente casalinghe, e quindi installate all’interno delle abitazioni, e le scale mobili che di contro servono gli edifici. Nel primo caso, lo scopo è permettere all’anziano o al disabilie di spostarsi tra un piano e l’altro della propria casa, e quindi richiede scale più corte. Nel secondo caso, lo scopo è consentire di raggiungere la propria abitazione e quindi superare dislivelli molto più ampi, dai 5 metri in su (a seconda del piano in cui la stessa abitazione è sita).
Dalla prima fattispecie si potrebbe attendere una spesa pari a 50-70mila euro. Dalla seconda fattispecie si potrebbe attendere una spesa di 90-200mila euro.
Insomma, prezzi importanti.
Vale la pena chiedersi se sussistano delle agevolazioni tali da contenere l’impegno economico. Ebbene, ce ne sono due: la classica agevolazione fiscale per le ristrutturazioni edilizie e l’agevolazione fiscale per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il meccanismo è lo stesso e prevede la possibilità di detrarre una parte della spesa dall’IRPEF in un certo numero di anni.
Rispettivamente, la parte detraibile è pari a 50% e al 75%. Per quanto concerne l’orizzonte temporale, si parla di dieci anni nel primo caso e di cinque anni nel secondo.
