In che cosa consiste la manutenzione del montascale? Ogni quanto va eseguita? Sono domande più che legittime, e che coinvolgono tutti i possessori di montascale. D’altronde, stiamo parlando di un dispositivo che da un lato è dotato di una certa complessità e dall’altro viene utilizzato più volte al giorno, dunque potrebbe andare incontro a usura.
In questa breve ma esaustiva guida parliamo della manutenzione del montascale, citando le normative – se presenti – e fornendo informazioni sulle modalità e sulle tempistiche.
Manutenzione del montascale: cosa dice la legge
Il montascale è un dispositivo a rischio usura. Si tratta infatti di un dispositivo che assolve a una funzione quasi salvifica, ovvero permettere a chi soffre di problematiche motorie di raggiungere tutti i locali della casa, anche quelli posti a un piano superiore. Pertanto, viene utilizzato più volte al giorno, tutti i giorni.
Non stupisce dunque che, al pari di altri dispositivi del genere, la sua manutenzione sia normata dalla legge. Il riferimento è al Decreto del Presidente della Repubblica n. 214 del 5 ottobre 2010. Secondo questa norma, il proprietario del montascale o comunque chi ne detiene la responsabilità legale è chiamato a effettuare manutenzioni “regolari” e una verifica dell’impianto ogni due anni. Ora, non viene specificato cosa si intenda per “regolari” ma il buon senso, e spesso e volentieri le condizioni d’utilizzo consegnate all’atto di acquisto, suggeriscono una cadenza semestrale.
La buona notizia è che queste sono comunque coperte dalla garanzia, almeno nella maggior parte dei casi. Anzi, buona parte dei produttori include un certo numero di manutenzioni nel prezzo di vendita. Certo, terminata la garanzia, che in genere non va oltre i due anni, è necessario procedere a proprie spese.
Chi si occupa della manutenzione e in che cosa consiste
Dunque, cosa si può dire della manutenzione? Tanto per cominciare, va effettuata solo da ditte specializzate, ovvero autorizzate a operare sui montascale. Niente liberi professionisti consigliati da amici e parenti. Il consiglio è di rivolgersi proprio alla ditta che ha curato l’installazione o presso cui è stato acquistato il montascale, anche perché spesso si occupano anche di assistenza post-vendita.
Per quanto concerne le modalità con cui viene effettuata la manutenzione ordinaria, si rischia di entrare nel tecnico ma è comunque possibile fornire una panoramica delle attività svolte.
Per esempio, gli operatori controllano tutte le componenti, focalizzandosi soprattutto su quelle a maggior rischio usura, come la guida. Eventualmente, se viene rilevato un grado di usura elevato, tale da compromettere le prestazioni o addirittura porre in essere un rischio per chi fruisce il montascale, i manutentori possono optare per la sostituzione del pezzo.
Consigli per prevenire guasti al montascale
La manutenzione ordinaria, lo suggerisce il nome stesso, dev’essere regolare. Tuttavia, è bene mettere in campo alcuni accorgimenti tali da evitare che da ordinaria diventi… Straordinaria. Ovvero, è necessario prevenire guasti, o ritardare più possibile l’usura delle componenti. Come fare? Ecco qualche consiglio.
- Non andare oltre il peso massimo consentito. Questo è un aspetto di cui spesso non si tiene conto. Il montascale, per quanto composto da una poltroncina, viene giudicato abbastanza solida da trasportare non solo la persona, ma anche altro. Non di rado, viene impiegato come montascale per oggetti. Il caso più tipico è la carrozzina, di cui ovviamente non se ne può fare a meno. Ora, i montascale hanno un peso massimo consentito che, purtroppo, è inferiore a quanto si possa immaginare. In genere, viaggia sui 150 kg. Andare oltre significa compromettere lo stato di “salute” dei componenti.
- Curare la pulizia della guida. Proprio la guida è una delle parti più delicate dell’impianto. La presenza di sporcizia potrebbe rendere lo scorrimento della poltroncina più difficoltoso. Se ci si accorge di qualche problema, basta pulire la guida per ripristinare il corretto funzionamento. Alla lunga, però, il disturbo potrebbe “cronicizzarsi”. Da qui, la necessità di mantenere la guida sempre pulita.
- Non tentennare al cospetto di un guasto. In generale, quando ci si accorge che qualcosa non va, è bene fare riferimento subito a una ditta specializzata nella manutenzione. È bene non tentennare nemmeno di fronte a un guasto che appare leggero, che compromette le prestazioni ma non il funzionamento. Il rischio peggioramento – con conseguente esborso di denaro – è dietro l’angolo.
- Verificare lo stato della batteria. Buona parte dei montascale sono dotati di batteria, collegabile a sua volta alla rete elettrica (un po’ come i cellulari). Scollegare e ricollegare di continuo l’alimentazione può deteriorare la batteria. Il consiglio, dunque, è di fare dei cicli completi.
